Descrizione
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"Il Comune di Napoli e la Città Metropolitana hanno concesso il patrocinio a un evento che ospita Ehud Olmert, ex primo ministro israeliano e responsabile dell’operazione “Piombo Fuso”, che ha insanguinato Gaza con migliaia di vittime civili. Oggi, mentre Israele sta attuando un genocidio contro il popolo palestinese sotto gli occhi del mondo intero, concedere legittimità e spazio a Olmert in nome della “democrazia” è un atto inaccettabile.
Non è un gesto neutro! È complicità politica e morale con l’oppressione coloniale e con i crimini di guerra. È ancora più grave se si pensa che il consiglio comunale di Napoli, in più occasioni, si è espresso all’unanimità in solidarietà con il popolo palestinese, riaffermando una tradizione di dignità e giustizia che questa scelta tradisce in modo clamoroso. Per questo diffidiamo pubblicamente il Sindaco di Napoli e la Città Metropolitana: ritirate o smentite immediatamente quell’ignobile patrocinio. Mantenerlo significherebbe assumersi la responsabilità diretta di macchiare la nostra città di connivenza con l’apartheid e con il massacro del popolo palestinese.
Ricordiamocelo “Piombo Fuso”: era quella operazione di cui Vittorio Arrigoni testimoniava da Gaza sotto le bombe, denunciando al mondo la brutalità dell’assedio e ricordandoci con le sue parole l’imperativo di “restare umani”. E restare umani oggi per noi significa rifiutare la normalizzazione della violenza coloniale israeliana e impedire che Napoli diventi la vetrina di chi porta sulle spalle la responsabilità di massacri e crimini di guerra. La nostra città non può diventare la vetrina di chi rappresenta guerra e sterminio - conclude Andreozzi - Napoli deve essere dalla parte della resistenza dei popoli, non dei carnefici.”