Descrizione
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Si è svolto oggi l’incontro della Commissione Politiche sociali, presieduta da Massimo Cilenti, con gli assessori al Bilancio, Pier Paolo Baretta, e alle Politiche sociali, Luca Trapanese, per un approfondimento sulla parte operativa del Documento Unico di Programmazione 2024-2026. Sono stati affrontati diversi punti, a partire dalle azioni per l’accoglienza delle persone senza fissa dimora e con disabilità, con particolare attenzione alle attività di segretariato sociale rivolte alla cittadinanza e alle fasce più deboli della popolazione. Questi servizi risultano più efficaci quando raggiungono direttamente l’utente, garantendo ascolto, supporto e orientamento. Un altro aspetto discusso riguarda le risorse destinate alla centrale operativa per le persone senza fissa dimora: è stata confermata la previsione, per il 2026, di un incremento dei Centri Servizi – Stazioni di Posta grazie ai fondi PON Metro e PNRR. Sul fronte delle politiche di contrasto all’omotransfobia e alla violenza di genere, è stato ribadito l’impegno dell’Amministrazione nell’individuazione di nuove strutture da destinare all’accoglienza delle donne vittime di violenza e delle persone LGBTQI+, a fronte della crescente domanda di supporto e ospitalità. Un punto centrale del dibattito ha riguardato il centro di via Cleopatra, considerato una risorsa fondamentale non solo per l’accoglienza e il sostegno alle persone più fragili, ma anche come presidio di prossimità a supporto delle attività dell’Ospedale del Mare. La struttura rappresenta infatti un nodo strategico nella rete dei servizi sociali e sanitari, in grado di rafforzare il legame tra assistenza territoriale e ospedaliera
. In chiusura, il presidente Cilenti ha evidenziato che: «Il centro di via Cleopatra rappresenta un presidio fondamentale per il territorio, perché integra risposte sociali e sanitarie in un’area delicata della città. Il lavoro svolto finora dimostra che la sinergia tra servizi sociali e sanitari è la strada giusta per garantire dignità e inclusione a tutte e a tutti.»